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sarvaglioni

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Ogni pietra della dimora racconta una storia da scoprire.

Riviviamola insieme.

La Cascina Sarvaglioni è un luogo magico che eredita un antico mondo di tradizioni, passione e rispetto per la natura. Ripercorrerne la storia ci permette di apprezzarla ancora di più.

2024

L’inaugurazione al pubblico

Nel 2024, al termine d’un lungo e impegnativo biennio di lavori di ristrutturazione, inauguriamo l’apertura al pubblico della struttura ricettiva di Cascina Sarvaglioni.

2018

Il trasferimento nella dimora

Finalmente, nel 2018, andiamo ad abitare in cascina.
L’anno successivo festeggiamo la nascita di Anna, la nostra terza figlia.

2009

L’acquisto della casa

Nel 2009 diventiamo proprietari della tenuta. L’anno successivo io e Chiara ci sposiamo e festeggiamo in cascina. Nel 2012 nasce nostra figlia Daniela: tre anni dopo, nel 2015, arriva il suo fratellino Pietro.

1997

Il nostro sogno

Chiara ed io ci fidanziamo ufficialmente. Girovagando per la riserva dell’Adelasia iniziamo a fantasticare sulla nostra futura casa… è in quel momento che inizia a prendere forma un sogno che si trasformerà in realtà.

1850

I Marchesi Durazzo-De Mari

I terreni dell’Abbazia, dopo essere stati di proprietà del Marchese di Seysseld’Aix, passano nelle mani di Luigi Durazzo che li lascia in eredità alla figlia Nicoletta, moglie di Adenaro de Mari.

1748

Gli schizzi dal Cabreo

I primi giorni di ottobre del 1748 il falegname Domenico Barbita e i due geometri di Carcare Malone e Fontana valutano il valore dei terreni dipendenti dall’Abbazia e delle sei cascine delimitate dal fiume Bormida e dal torrente Ferranietta, fra cui La Servaglione.

1337

L’acquisto degli Scarampi

Gli Scarampi, ricchi banchieri provenienti da Asti, acuistano per 115 mila fiorini d’oro i possedimenti precedentemente appartenuti ai Del Carretto. Gli Scarampi prendono in possesso la cascine già esistenti nella valle, tra cui la cascina Sarvajuna.

1232

Prima citazione Domum Salvatici

Ottone del Carretto dona alla chiesa di SS. Pietro e Paolo di Ferrania, il Pian Cereseto ed il bosco di Montenotte: nei documenti ritroviamo la prima citazione della Sarvajuna denominata originariamente Domum Salvatici.

un weekend in cascina sarvaglioni